Il video virale della truffa di un predicatore sudafricano che dice di risuscitare i morti
Tre imprese di pompe funebri sudafricane hanno detto che faranno causa a Alph Lukaku, un pastore sudafricano protagonista di un video diventato virale su Twitter. Il video lo mostra mentre sostiene di resuscitare un morto durante un funerale, fuori dalla sua chiesa a Johannesburg. Il video è stato estesamente criticato e segnalato come truffa, e le imprese di pompe funebri hanno spiegato che sono state coinvolte nella messinscena senza che sapessero cosa sarebbe successo. Lukaku e i suoi complici sono riusciti a noleggiare un carro funebre, ad acquistare la bara e tutto l’occorrente dalle tre imprese per inscenare un funerale.
While Pastor Alph Lukau is busy talking, I encourage to concentrate on the mouth of the guy in the coffin then you will decide if he was dead or not.
Maybe this guy can bring back the like of Nelson Mandela, Hector Peterson, Hugh Masekela, Steve Biko, OR Tambo and others. pic.twitter.com/lFoNsM0grO
— Chief Erican (@EricanSA) February 25, 2019
Il video, peraltro, ha riaperto il dibattito sui finti predicatori in Sudafrica. L’anno scorso, un altro sacerdote era stato condannato per aggressione dopo che aveva spruzzato sui fedeli un insetticida spacciandolo come rimedio per l’HIV.
Ma l’episodio è stato anche preso in giro da molti utenti di Twitter, che hanno pubblicato video e gif con l’hashtag #ResurrectionChallenge.
Natures even the animals are taking part #ResurrectionChallenge pic.twitter.com/gY9cr8F7D4
— Mandla (@Stanleymasi) February 25, 2019
https://twitter.com/NMutula/status/1100075602667814912