Il video della squadra di calcio del Napoli contro il razzismo negli stadi

Venerdì pomeriggio la squadra di calcio del Napoli ha pubblicato sui suoi canali social un breve video di sensibilizzazione al problema del razzismo negli stadi. Nel video si vedono le facce di otto suoi calciatori (che hanno colori della pelle diversi) dal naso in giù e alla fine la scritta «noi non resteremo in silenzio. NO AL RAZZISMO». Il video non è particolarmente originale ma è stato molto ripreso perché il razzismo in ambito calcistico è un tema particolarmente attuale e sentito da parte del Napoli dopo un episodio che ha coinvolto un membro della squadra: Juan Jesus. Sabato, prima della partita contro l’Atalanta, la squadra si è inginocchiata in segno di protesta.

Crediamo in un mondo dove l'uguaglianza e il rispetto non siano soltanto una vana illusione ma principi concreti e universalmente riconosciuti.

Affinché ciò avvenga non dobbiamo rimanere in silenzio. Domani è l'occasione giusta per alzare la nostra voce e dire tutti insieme NO… pic.twitter.com/gc9kIYSC6z

— Official SSC Napoli (@sscnapoli) March 29, 2024

Le iniziative del Napoli sul tema del razzismo sono iniziate dopo l’assoluzione del calciatore italiano dell’Inter Francesco Acerbi per il presunto insulto razzista pronunciato contro il brasiliano del Napoli Juan Jesus durante la partita dello scorso 17 marzo. Nella sentenza il giudice sportivo aveva spiegato di non essere riuscito a raggiungere il livello di «ragionevole certezza» richiesto in casi di questo tipo per determinare se quella di Acerbi fosse stata veramente un’offesa razzista, cosa che avrebbe portato alla squalifica temporanea di quest’ultimo.

Martedì la squadra aveva divulgato un comunicato in cui diceva che erano rimasti «basiti» dopo aver letto la sentenza, che non avrebbero più aderito «a iniziative di mera facciata delle istituzioni calcistiche contro il razzismo e le discriminazioni, continueremo a farle da soli, come abbiamo sempre fatto, con rinnovata convinzione e determinazione». Mercoledì il responsabile marketing del Napoli Tommaso Bianchini aveva poi annunciato che sulle maglie che la squadra avrebbe indossato dalla prossima partita non sarebbero state presenti le toppe con scritto “Keep Racism Out” (lascia fuori [dagli stadi] il razzismo), che fanno parte della campagna contro il razzismo promossa dalla Lega Serie A, in collaborazione con l’Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali.

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