Moussa Marega (EPA/HUGO DELGADO)

Il video di un calciatore del Porto che esce dal campo dopo aver subito insulti razzisti

Domenica sera, nel posticipo della ventunesima giornata della Primeira Liga portoghese tra Vitoria Guimarães e Porto, l’attaccante maliano Moussa Marega è uscito volontariamente dal campo dopo aver ricevuto insulti razzisti da parte dei tifosi della squadra locale. Marega, che aveva appena segnato il gol del definitivo 2-1, è uscito nonostante diversi suoi compagni di squadra lo avessero pregato con insistenza di rimanere in campo, come spesso viene consigliato ai calciatori che subiscono atti di razzismo. Marega però è uscito lo stesso, e l’allenatore del Porto non ha potuto fare altro che sostituirlo. Più tardi, su Instagram, ha scritto: «Voglio dire solo una cosa agli idioti che vengono allo stadio a gridare cose razziste… andate a farvi fottere! E voglio anche ringraziare l’arbitro per non avermi difeso e avermi ammonito perché difendevo il colore della mia pelle. Spero di non incontrarti mai più su un campo da calcio, sei una vergogna!».

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