Una dottoranda ha discusso la tesi indossando una gonna fatta con lettere di rifiuto
Una studentessa, Caitlin Kirby, ha discusso la tesi di dottorato in scienze ambientali alla Michigan State University, Stati Uniti, indossando una gonna realizzata con diciassette lettere di rifiuto da università e riviste accademiche e rifiuti di borse di studio che ha ricevuto negli ultimi cinque anni.
Successfully defended my PhD dissertation today! In the spirit of acknowledging & normalizing failure in the process, I defended in a skirt made of rejection letters from the course of my PhD. #AcademicTwitter #AcademicChatter #PhDone
THANK YOU to everyone involved in my journey pic.twitter.com/FQbXYQ1Oov— Caitlin K. Kirby, PhD (@kirbycai) October 7, 2019
Caitlin Kirby ha spiegato su Twitter che il suo obiettivo era «riconoscere e normalizzare i fallimenti». Rileggere quelle lettere e creare la gonna le ha ricordato «quanto ti devi impegnare per avere successo. E ricevere rifiuti è parte integrante del processo». La commissione ha apprezzato il suo gesto e la sua relatrice, Julie Libarkin, ha parlato a sua volta dell’importanza dei fallimenti e della perseveranza in ambito scientifico: «Caitlin ha accettato di provare e di non riuscire, ed è un po’ quello che facciamo in laboratorio».
Per la gonna, Kirby si è ispirata a un episodio della serie Parks and Recreation in cui Leslie Knope (il personaggio interpretato da Amy Poehler) indossa un abito da sposa creato con articoli di giornale scritti su di lei. Per realizzarla, Kirby ha fatto una ricerca con le parole “ci dispiace” nelle sue e-mail, ha stampato le lettere migliori (ne aveva ricevute ben più di diciassette), le ha piegate a ventaglio e le ha appese su del tulle.