L’ultima prima pagina della Wiener Zeitung, uno dei giornali più antichi del mondo
La Wiener Zeitung è un quotidiano austriaco, secondo alcuni il più antico al mondo a essere ancora pubblicato: dopo quasi 320 anni di storia, quella del 30 giugno 2023 è stata l’ultima edizione del giornale a essere stampata. Nacque nel 1703, diventando dal 1810 il mezzo di informazione ufficiale dello stato austriaco, che ne acquisì la proprietà. Per molti anni la Wiener Zeitung si è sostenuta economicamente grazie a una legge che rendeva obbligatoria la pubblicazione di annunci di interesse pubblico, che rappresentavano la maggior fonte di ricavo del giornale. In seguito all’abolizione di quella legge, lo scorso aprile, lo stato austriaco – che ne è ancora proprietario – ha deciso di interrompere la pubblicazione cartacea del giornale, mantenendo solo quella online.
La prima pagina dice: «116.840 giorni, 3.839 mesi, 320 anni, 12 presidenti, 10 imperatori, 2 repubbliche, 1 giornale».
La sua prima copia, sotto la testata Wiennerisches Diarium, uscì l’8 agosto del 1703. Per molti anni pubblicò principalmente notizie sulla vita di corte imperiale di Vienna. Nel 1780 assunse il nome attuale di Wiener Zeitung (“quotidiano viennese”).
Il titolo di giornale più antico del mondo ancora pubblicato è abbastanza difficile da attribuire ed è piuttosto dibattuto, anche perché diversi giornali se lo intestano: tutti i giornali più antichi, fondati tra Seicento e Settecento, hanno subìto cambi di nome, passaggi di proprietà, interruzioni anche prolungate, legate molto spesso alle turbolente vicende della politica europea. Fra questi la Gazzetta di Mantova, fondata sotto un’altra testata nel 1664, che però assunse questo nome solo nel 1807, e rimase chiusa per diversi anni in epoca napoleonica prima e fascista poi.