Tutti gli incantesimi di Harry Potter in un’infografica
Skyler Johnson, appassionato dei libri di J.K. Rowling, ha realizzato un grafico interattivo con il programma Tableau che elenca tutti gli incantesimi pronunciati dai personaggi nei sette romanzi della serie di Harry Potter. Quello che compare più di frequente è “Accio”, che serve ad attrarre un qualsiasi oggetto da una certa distanza e che Rowling non ha mai usato prima di Harry Potter e il calice di fuoco, il quarto libro della serie. Anche “Avada Kedavra”, il più potente e malvagio degli incantesimi, compare per la prima volta nel quarto libro ed è il sesto incantesimo più citato della serie. Alcuni incantesimi compaiono una sola volta: tra questi “Waddiwasi”, che serve per scollare delle cose attaccate, “Serpensortia”, che evoca dei serpenti, e “Rictusempra”, che invece fa il solletico al proprio rivale.
Nel grafico, che si può ordinare in base all’ordine di apparizione degli incantesimi nei libri oppure secondo il numero di volte in cui vengono citati, i titoli dei singoli libri sono indicati con delle sigle legate al nome in inglese: Harry Potter e la pietra filosofale ad esempio è indicato come “SS”, da Harry Potter and the Sorcerer’s Stone, mentre Harry Potter e i doni della morte, il settimo libro, è indicato con “DH”, da Harry Potter and the Deathly Hallows. È interessante osservare come il numero di incantesimi citati cresce da un libro all’altro: solo quattro nel primo libro (“Petrificus Totatlus”, “Alohomora”, “Wingardium Leviosa” e “Locomotor Mortis” ), 46 nel settimo.
(Il grafico interattivo si può consultare su Tableau)