Mercoledì mattina l’atleta estone Jaan Roose ha attraversato su una slackline, una fettuccia sospesa, lo stretto di Messina, dalla Calabria alla Sicilia. La distanza fra la partenza e l’arrivo era di 3,64 chilometri, e la traversata è durata 2 ore e 56 minuti.
Roose è diventato quindi l’atleta che ha percorso la slackline più lunga di sempre, ma tecnicamente non ha stabilito un nuovo record: nonostante abbia superato quello precedente (2,7 chilometri), a pochi metri dalla fine ha perso l’equilibrio ed è caduto. Dato che era assicurato con un cordino, è riuscito poi a rialzarsi e a completare il percorso.
La slackline è stata tesa fra i piloni dei cavi elettrici che attraversano lo stretto: il punto di partenza era a 265 metri sul livello del mare, quello di arrivo 230, mentre il punto più basso, a metà del percorso, era a un’altezza di 130 metri. La slackline infatti è una fettuccia piuttosto morbida, meno tesa della corda usata nel funambolismo classico. Quella su cui ha camminato Roose è larga 19 millimetri: è più stretta di quelle normali, per ondeggiare meno al vento.