La copertina dell’Economist che paragona la disastrosa situazione del Regno Unito all’Italia
Il settimanale britannico Economist ha dedicato la copertina del suo prossimo numero alla disastrosa situazione del Regno Unito, in cui ha paragonato il paese all’Italia («Britaly») e mostrato la prima ministra Liz Truss vestita come Britannia, la personificazione femminile della nazione, con lo scudo con la bandiera britannica fatto di pizza in una mano e al posto del tridente una forchetta con gli spaghetti nell’altra.
In un editoriale l’Economist spiega come negli ultimi anni il Regno Unito sia diventato per molti versi molto simile all’Italia. Tra le altre cose, ricorda che nel 2012 l’Italia era stata usata come paragone negativo in un breve testo firmato da alcuni esponenti del Partito Conservatore: allora, i Conservatori definivano l’Italia come un paese caratterizzato da forte instabilità politica, crescita molto lenta, servizi pubblici ingolfati e poca produttività. Tutte queste caratteristiche oggi sono proprie anche del Regno Unito, dopo un decennio in cui hanno governato proprio i Conservatori.
Tra i firmatari del testo c’erano anche Truss e Kwasi Kwarteng, che fino a pochi giorni fa era il ministro dell’Economia: i due oggi sono ritenuti responsabili di una grossa crisi economica e sociale e della situazione di «subordinazione agli andamenti dei titoli di stato» in cui si trova il paese. Truss e Kwarteng, scrive l’Economist, hanno contribuito a fare in modo che il paragone con l’Italia fosse «inevitabile».
The comparison to Italy is inescapable. Britain is hobbled by political instability, low growth and subordination to the bond markets. Welcome to Britaly https://t.co/4uoOyvV5zx pic.twitter.com/48AYCr0yKW
— The Economist (@TheEconomist) October 19, 2022