Com’è aumentata la temperatura media in Europa dal 1900 a oggi
L’Organizzazione meteorologica mondiale (WMO) e il Copernicus Climate Change
Service, il programma per l’osservazione della Terra dell’Unione Europea, hanno appena diffuso un nuovo rapporto sulla situazione climatica dell’Europa, State of the Climate in Europe 2022, che spiega cosa sta succedendo nel continente anche a causa del riscaldamento globale. Tra le altre cose il rapporto contiene un grafico che mostra come è cambiata la temperatura annuale media in Europa dal 1900 al 2022: indica, utilizzando sei diverse raccolte di dati, la differenza in gradi Celsius tra la temperatura media di ogni anno e quella del periodo di riferimento, cioè la media del trentennio 1991-2020. Dagli anni Ottanta l’Europa è diventata più calda di circa 0,5 °C ogni dieci anni, un aumento della temperatura media due volte più alto di quello mondiale.
State of the Climate in Europe 2022 dice che la temperatura media del continente europeo – inteso considerando tutta l’Europa geografica e la Groenlandia, che è un territorio della Danimarca – dell’anno scorso è stata superiore alla media 1991-2020 di 0,79 °C e alla media 1961-1990 di 1,83 °C. Per quanto riguarda il sud-ovest dell’Europa le differenze sono state ancora maggiori. Sempre nel 2022 lo spessore dei ghiacciai delle Alpi si è ridotto in media di più di 3 metri a causa delle alte temperature estive, delle scarse precipitazioni che hanno anche causato la siccità e di una serie di tempeste di sabbia nel deserto del Sahara, la cui sabbia è stata portata dai venti fino ai ghiacciai europei, contribuendo alla fusione della neve dato che la sabbia assorbe più calore dalla luce solare della sola neve. Complessivamente tra il 1997 e il 2022 lo spessore dei ghiacciai alpini si è ridotto in media di 34 metri.