L’hashtag per raccontare la ricerca sul vaccino contro il coronavirus
Negli ultimi tempi su Twitter, Instagram e in particolare su TikTok si è molto diffuso l’hashtag #TeamHalo, attraverso cui diversi scienziati e divulgatori scientifici di tutto il mondo raccontano al pubblico in cosa consiste la loro ricerca per il vaccino contro il coronavirus. L’obiettivo principale dei video di TeamHalo è combattere la cattiva informazione che circola in rete e spiegare nella maniera più semplice possibile di cosa si occupano gli scienziati quotidianamente, chiarendo per esempio cosa significhi “RNA” o che cosa sia un anticorpo.
Want to know how close we are to a coronavirus vaccine? The #TeamHalo scientists on TikTok might be a good place to start… pic.twitter.com/ogXOb96rFN
— BBC Newsbeat (@BBCNewsbeat) November 3, 2020
Finora i video con l’hashtag #TeamHalo hanno ottenuto più di 2 milioni di visualizzazioni su TikTok. Uno dei motivi per cui stanno ottenendo grande successo è che i ricercatori documentano le proprie attività coinvolgendo il pubblico in maniera rassicurante, mostrando il “dietro le quinte” della ricerca scientifica. Inoltre, interagiscono con i follower rispondendo alle domande che chiunque potrebbe porsi relativamente alla ricerca di un vaccino contro il coronavirus, per esempio: «Che cos’è l’immunità di gregge?», «Come si testano i vaccini?» o «Quando arriverà un vaccino?».
Gli scienziati che partecipano al progetto provengono da diversi paesi e sono volontari. Come spiega la ricercatrice dell’Imperial College di Londra, Anna Blackney, durante uno dei suoi brevi video su TikTok, solitamente gli scienziati passano la maggior parte del loro tempo a scambiarsi dati e ad analizzarli; attraverso l’hashtag TeamHalo, però, hanno modo di comunicare in maniera diretta con il pubblico e di farlo anche in maniera creativa, senza ricorrere a grandi quantità di dati, grafici e tabelle.