Potete finanziare il restauro delle scarpe di Dorothy di “Il mago di Oz”
Tra gli oggetti più famosi conservati al Museo Nazionale di Storia Americana dello Smithsonian Institution di Washington, negli Stati Uniti, ci sono le scarpe rosse indossate da Judy Garland nel film del 1939 Il mago di Oz, tratto dal libro Il meraviglioso mago di Oz di L. Frank Baum. Lo Smithsonian Institution ha da poco avviato una campagna di raccolta fondi su Kickstarter per finanziare il restauro delle scarpe, che sono interamente ricoperte di paillettes, un tempo color rosso acceso e ora un po’ sbiadite a causa della luce. Non erano state realizzate per durare poco tempo e per questo sono molto fragili: i fondi che saranno raccolti serviranno sia per sistemarle che per acquistare un nuovo contenitore pensato per rallentarne il deterioramento. Le scarpe sono fatte di 12 materiali diversi, tra cui il feltro rosso sotto le suole che serviva a attutire il rumore dei passi di danza di Garland. La parte che richiederà più attenzione da parte dei restauratori saranno però le paillettes: negli anni Trenta erano fatte di gelatina.
La campagna è cominciata il 17 ottobre e in due giorni ha già raccolto più di 115mila dollari (quasi 105mila euro) dei 300mila richiesti. Non è la prima volta che lo Smithsonian fa una campagna di crowdfunding per finanziare il restauro di un oggetto esposto in uno dei suoi musei: nel 2015 aveva raccolto 700mila dollari (circa 637mila euro) per conservare la tuta spaziale con cui l’astronauta Neil Armstrong camminò sulla Luna, parte della collezione del Museo Nazionale dell’Aeronautica e dello Spazio.
Le scarpe sono conservate al Museo di Storia Americana dal 1979 e sono quasi sempre rimaste esposte al pubblico. Nel film e nel libro hanno il potere di riportare chi le indossa a casa propria battendo i tacchi l’uno contro l’altro, chiudendo gli occhi e recitando «Nessun posto è come casa»; Dorothy, la protagonista, le indossa dopo che magicamente sono arrivate ai suoi piedi da quelli del cadavere della strega crudele dell’Est, schiacciata dall’arrivo della casa di Dorothy nel regno di Oz.