Una villa di lusso nascosta in un fienile
Nel Derbyshire, una contea dell’Inghilterra centrale, un uomo di 61 anni di nome Alan Yeomans è stato arrestato per riciclaggio di denaro, per aver detto il falso nella propria dichiarazione dei redditi e per aver coltivato cannabis illegalmente, peraltro rubando energia alla rete elettrica. Yeomans gestiva segretamente tre società, la Shearstud, la Easy Tools e la B Clarke Ltd; attraverso la B Clarke Ltd ha riciclato 2,2 milioni di sterline, equivalenti a 2,6 milioni di euro, nell’ultimo anno. Il denaro proveniva dalla vendita di marijuana. Dopo aver dichiarato bancarotta, Yeomans ha detto di possedere pochissime cose e di vivere in un capanno: la polizia poi ha scoperto che invece abitava nello Shedley Manor, un fienile trasformato in una villa con sei camere da letto piena di oggetti di antiquariato e opere d’arte per un valore di oltre 83mila sterline, circa 99mila euro. Da una delle stanze si accede a una stanza segreta attraverso una porta nascosta dietro un quadro: nella stanza Yeomans aveva la sua coltivazione di marijuana, per cui usava energia elettrica rubata. Yeomans è stato condannato a sei anni e mezzo di prigione. Tra i suoi reati c’è anche possesso illegale di bombole di gas lacrimogeno.