Ci sono sette nuovi murales di Banksy in Ucraina
Banksy, probabilmente il più famoso street artist al mondo di cui non si conosce l’identità, ha fatto sapere con un video sul suo profilo Instagram di aver realizzato sette nuovi murales in Ucraina. Si tratta delle prime opere dell’artista dopo più di un anno. Alla fine del video compare la scritta «In solidarietà con il popolo ucraino».
I murales comparsi di recente in varie città ucraine avevano sollevato alcuni sospetti e tre giorni fa l’artista aveva confermato al sito The Art Newspaper che le opere erano effettivamente sue. Sul suo profilo Instagram, Banksy aveva pubblicato poco prima la foto di un murale fatto nella cittadina di Borodyanka, nel nord del paese, che ritrae una ginnasta in verticale su un mucchio (reale) di macerie.
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Oltre alla ginnasta, anche altre opere sono state realizzate a partire da elementi reali: per esempio una donna in vestaglia con una maschera antigas e un estintore in mano che sembra stare in piedi su una sedia appoggiata al muro e due bambini che sembrano dondolarsi su una stanga di metallo. Un’altra ginnasta con un nastro è stata disegnata in punta di piedi su un’apertura alla base di un edificio e il disegno di un pene su un muro è diventato una specie di missile nucleare sul retro di un camion russo.
Un’altra opera rappresenta un uomo con la barba mentre si lava la schiena con una spazzola dentro una vasca da bagno. Un’altra ancora mostra un bambino che fa cadere a terra un uomo durante un incontro di judo: secondo alcuni critici l’uomo (di cui non si vede il volto) rappresenterebbe il presidente russo Vladimir Putin, che era cintura nera di questo sport.
