La discussa scena dello “scalpo” alla fine di Milan-Lazio
Al termine della partita di sabato sera tra Milan e Lazio c’è stato un episodio che ha creato qualche discussione e polemica. Nel festeggiare la vittoria, infatti, i giocatori del Milan – soprattutto Kessie e Bakayoko – hanno mostrato al proprio pubblico, brandendola come fosse un trofeo o uno scalpo, la maglia di uno dei loro avversari, il difensore Francesco Acerbi. Prima della partita, durante un’intervista, Acerbi aveva detto «siamo più forti noi», e Bakayoko aveva risposto «Ci vediamo a San Siro».
Acerbi ha detto che dopo la partita aveva scambiato la sua maglia con quella di Bakayoko come “gesto distensivo”, e che non si aspettava che Bakayoko la agitasse come uno scalpo davanti ai suoi tifosi. Acerbi ha scritto poco dopo un tweet molto amareggiato, mentre Bakayoko e Kessie hanno detto che volevano solo scherzare. Anche l’allenatore del Milan, Gennaro Gattuso, ha detto che «queste cose non si fanno, si smanetta troppo e un professionista deve usare meno possibile i social network».
Sono dispiaciuto perché ho scambiato la maglia per mettere fine alla questione, fomentare odio non è sport ma un segno di debolezza.#Acerbi #Ace #CMonEagles pic.twitter.com/hgZwt12py6
— Francesco Acerbi (@Acerbi_Fra) April 13, 2019
Il mio è stato un gesto scherzoso
Non volevo mancare di rispetto a nessuno.
Chiedo scusa a @Acerbi_Fra se si è sentito offeso. #ForzaMilan @acmilan— T.Bakayoko14 (@TimoeB08) April 13, 2019