I Sacramento Kings hanno trollato Stephen Curry per quella storia della Luna
Nella notte tra venerdì e sabato i Golden State Warriors, campioni in carica del titolo NBA, hanno giocato a Sacramento contro i Kings la loro trentesima partita della stagione regolare. Hanno vinto 130-125 con 35 punti segnati dal loro miglior giocatore, Stephen Curry, di cui si era parlato molto in settimana dopo che aveva detto di non credere che l’uomo fosse davvero andato sulla Luna. Curry si era poi scusato e aveva ritrattato tutto, ma i Kings ne hanno approfittato per prenderlo un po’ in giro. Durante l’annuncio della formazione dei Warriors hanno trasmesso un video della NASA di un astronauta sulla superficie lunare accompagnato dalla canzoncina “Zoom, Zoom, Zoom, We’re Going to the Moon”. Curry se n’è accorto e ci ha riso sopra con i compagni.