È emersa una telefonata razzista del 1971 fra Ronald Reagan e Richard Nixon
L’Atlantic ha pubblicato la registrazione di una telefonata avvenuta nel 1971 fra Ronald Reagan e Richard Nixon, due ex presidenti degli Stati Uniti, entrambi Repubblicani, di contenuto palesemente razzista. La telefonata avvenne nell’ottobre del 1971: a quell’epoca Nixon era presidente degli Stati Uniti e Reagan era governatore della California. Poche ore prima l’ONU aveva votato a favore del riconoscimento della Repubblica Popolare Cinese (quella che oggi conosciamo come Cina). La votazione fu fortemente osteggiata dagli Stati Uniti, storici alleati di Taiwan nella disputa territoriale con la Cina iniziata nel 1945. Reagan chiamò Nixon per lamentarsi del fatto che diverse nazioni africane avevano votato a favore del riconoscimento. «La scorsa notte ho visto quella roba in televisione, e vedere quelle scimmie da quei paesi africani… Diamine, sono ancora a disagio a indossare le scarpe!». Nixon rise di gusto.
In realtà, come fa notare l’Atlantic, lo stesso dipartimento di Stato statunitense riteneva che il voto fosse stato condizionato da altri elementi, fra cui le manovre diplomatiche di Francia e Regno Unito.
L’audio è stato pubblicato in un articolo firmato da Tim Naftali, uno storico ed ex direttore della biblioteca presidenziale di Nixon, che da anni cercava di ottenere l’autorizzazione a diffondere le registrazioni di alcune telefonate contenute nell’archivio di Nixon (registrate dallo stesso Nixon). In un’altra telefonata, Nixon descrive i delegati africani dell’ONU come «cannibali».
Il New York Times fa notare che Nixon era solito fare commenti razzisti, in privato, su persone di varie etnie: dagli ebrei agli irlandesi agli italo-americani. Anche Reagan fu accusato di adottare una retorica e alcuni stereotipi razzisti durante la campagna elettorale per le presidenziali del 1980. «Se cinquant’anni fa ha detto quelle cose, non avrebbe dovuto», ha detto Melissa Giller, una portavoce della Ronald Reagan Presidential Foundation: «E sarebbe stato il primo a scusarsi». Reagan è morto nel 2004 in seguito alle complicazioni del morbo di Alzheimer.