La foto di Raven Saunders, l’atleta statunitense di getto del peso che gareggia mascherata
Alle Olimpiadi di Parigi nelle qualificazioni del getto del peso c’è un’atleta che sta gareggiando con una maschera sul viso. È la statunitense Raven Saunders, ha 28 anni e alle Olimpiadi di Tokyo vinse la medaglia d’argento: quando salì sul podio per la premiazione, incrociò le braccia sopra la testa e poi spiegò che quella croce era «l’intersezione dove si incontrano tutte le persone oppresse».
Saunders rappresenta decisamente bene le minoranze che spesso ancora oggi sono vittime di discriminazioni: è una donna nera e lesbica e in passato ha sofferto di problemi di salute mentale, soprattutto dopo le Olimpiadi di Rio de Janeiro, quando arrivò quinta (un risultato notevole, visto che aveva vent’anni) ma fu attaccata e discriminata da una parte dell’opinione pubblica statunitense. Oggi è la testimonial di un’associazione impegnata nella prevenzione dei suicidi.
In gara indossa spesso delle maschere: a Tokyo indossò quella di Joker e quella di Hulk, oggi nelle qualificazioni ne sta indossando una tutta nera. Ha detto di essersi abituata a indossare maschere che coprivano il viso durante la pandemia da coronavirus e di aver continuato a farlo anche dopo, perché la aiutano a concentrarsi e a evitare interazioni con altri concorrenti prima degli incontri.