Questi medici hanno ingoiato dei Lego per la scienza
Un gruppo di medici australiani e britannici ha dimostrato che ingoiare piccoli oggetti in plastica, come le teste degli omini dei Lego, è innocuo e non è doloroso. Non l’hanno fatto ovviamente per incentivare la pratica, ma per provare a tranquillizzare i moltissimi genitori che annualmente si rivolgono ai pediatri quando i propri figli ingoiano oggetti che non hanno forme e dimensioni tali da rappresentare un pericolo.
I medici hanno pubblicato il risultato del loro esperimento nel Journal of Paediatrics and Child Health, spiegando di aver misurato due parametri: il punteggio “Stool Hardness and Transit (Shat)” e il punteggio “Found and Retrieved Time (Fart)”. Il primo, il cui acronimo è il passato del verbo “cagare”, identifica la consistenza delle feci dei medici, che non è cambiata. Il secondo, il cui acronimo significa “scoreggia”, indica invece il tempo dopo il quale la testa dei Lego è stata ritrovata nelle feci: da 1,1 a 3 giorni, con una media di 1,7 giorni. Grace Leo, una delle autrici dello studio, ha spiegato che i genitori dovrebbero rivolgersi ai medici solo quando i bambini ingoiano oggetti più lunghi di 5 cm, più larghi di 2,5 cm, magneti, monete, pile a bottone, oppure quando provano dolore.