Lo spot di Chicco che invita gli italiani a fare figli
L’azienda di prodotti per genitori e bambini Chicco ha fatto una pubblicità ispirata alla leggenda metropolitana secondo cui l’anno dopo i Mondiali ci sono dei «baby boom», cioè nascono più bambini (non è vero). La pubblicità, con tono entusiasta, invita gli italiani a riprodursi nonostante quest’anno la nazionale italiana non sia ai Mondiali perché «abbiamo bisogno di bambini» e farne di più aiuterebbe a portare «l’Italia dove è giusto che stia». Reinterpreta inoltre la tipica metafora dei giornali sportivi che descrive i figli dei calciatori come il loro «gol più bello», dicendo che «in questo Mondiale i gol per l’Italia li segniamo noi».
Il fatto che non sia vero che nove mesi dopo i Mondiali nascono più bambini si vede dai dati ISTAT anno per anno e dalle tabelle di EUROSTAT che permettono di isolare le nascite mese per mese: non si vedono particolari picchi di nascite a marzo e aprile, nemmeno nel 1983 e nel 2007, cioè negli anni dopo le vittorie dell’Italia.