Il presidente islandese ha preso una dura posizione sulla pizza con l’ananas
In Islanda negli ultimi giorni si è molto parlato della pizza con l’ananas – che all’estero è abbastanza diffusa, di solito nell’abbinamento ananas e prosciutto: la cosiddetta “pizza hawaiana” – perché la settimana scorsa Guðni Jóhannesson, il presidente del paese, aveva detto agli studenti di una scuola superiore di essere «fondamentalmente contrario» alla pizza con l’ananas e che l’avrebbe vietata volentieri, se fosse stato possibile. La discussione su questa forte presa di posizione si era allargata a livello internazionale soprattutto grazie ai social network. Il 21 febbraio Jóhannesson ha così deciso di chiarire la sua posizione con un messaggio sulla sua pagina Facebook, scritto sia in islandese che in inglese. Il messaggio dice:
«Mi piacciono gli ananas, ma non sulla pizza. Non ho il potere di fare una legge che proibisca alle persone di mettere l’ananas sulla pizza. Sono felice di non avere tale potere. I presidenti non dovrebbero avere poteri illimitati. Non vorrei avere questo incarico se mi desse il potere di emanare leggi che proibiscano ciò che non mi piace. Non vorrei vivere in un paese del genere. Per quanto riguarda la pizza, consiglio di metterci sopra il pesce».
È possibile che parlando di pizza con l’ananas Jóhannesson si riferisse a quella presente (anche in Italia) sul menù della catena di fast food americana Domino: è presente in Islanda con ben ventidue ristoranti e la scorsa estate Jóhannesson è stato fotografato mentre aspettava di essere servito in uno di questi. Nonostante il suo nome, pare che la pizza hawaiana sia stata inventata in Canada.