Il Politecnico di Milano ha comprato una pagina sul Corriere per difendere l’insegnamento in inglese
Il consiglio consultivo del Politecnico di Milano ha comprato una pagina sul Corriere della Sera di oggi per difendere i propri corsi in lingua inglese, da anni oggetto di un caso giudiziario. «L’insegnamento in inglese al Politecnico di Milano non lede il diritto allo studio ma favorisce il diritto al lavoro», si legge in cima alla pagina.
Il Politecnico propone da anni alcuni corsi esclusivamente in inglese. Nel 2013 un gruppo di docenti però aveva fatto ricorso al TAR, sostenendo che i corsi in lingua straniera dovessero limitarsi ad affiancare quelli in italiano. Il TAR aveva dato ragione ai docenti. Dopo un breve passaggio alla Corte Costituzionale che aveva lasciato aperta la questione, due mesi fa il Consiglio di Stato ha confermato il giudizio del TAR. In una recente intervista al Corriere della Sera, il ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli ha spiegato che il ministero non accetterà più dei piani didattici che prevedano corsi esclusivamente in inglese.
"L'insegnamento in inglese al Politecnico di Milano non lede il diritto allo studio, ma favorisce il diritto al lavoro."
Così si apre il messaggio che l'Advisory Board del nostro ateneo ha pubblicato oggi sul @Corriere pic.twitter.com/hDZEfvJk61— Politecnico di Milano (@polimi) April 5, 2018