Nel Po è stato catturato quello che si pensa possa essere il pesce siluro più lungo osservato finora
La settimana scorsa un appassionato di pesca sportiva del mantovano, Alessandro Biancardi, ha catturato quello che ritiene possa essere il pesce siluro più lungo osservato finora. I pesci siluri (Silurus glanis, detti anche siluri d’Europa o siluri) vivono nelle acque dolci e sono noti per i lunghi barbigli disposti attorno alla loro bocca molto grande. Sono originari dell’Europa orientale, in Italia furono introdotti circa cinquant’anni fa e si pensa che possano raggiungere una lunghezza di 4 metri, arrivando a pesare anche 200 chili. Quello catturato da Biancardi dopo un inseguimento di circa 40 minuti nelle acque del Po, vicino a Revere, in provincia di Mantova, misurava 285 centimetri: 4 in più dell’esemplare più lungo misurato in precedenza.
In un post condiviso su Facebook, Biancardi ha scritto di aver liberato l’animale nelle acque del fiume dopo averlo misurato, spiegando che avrebbe voluto anche pesarlo, ma di non voler rischiare di stressarlo troppo. Ha aggiunto che la documentazione relativa alle misurazioni dell’animale è stata inviata alla International Game Fish Association, la principale organizzazione internazionale dedicata alla pesca sportiva, che si occuperà di accertare che si tratti effettivamente di un nuovo record mondiale. A ogni modo il regolamento regionale per la pesca dilettantistica nel Po proibisce di rimettere in libertà certi tipi di pesci catturati, compresi i pesci siluro, che sono una specie dannosa per la fauna autoctona e secondo gli esperti verrebbero troppo indeboliti dalla cattura per sopravvivere.