Perché Luigi Di Maio si è tolto la cravatta nel dimettersi da capo del M5S
Durante la conferenza stampa in cui si è dimesso da capo del M5S, Luigi Di Maio ha raccontato che Gianroberto Casaleggio, cofondatore del movimento morto nel 2016, gli fece un unico regalo, il libro Elogio della cravatta di Mariarosa Schiaffino, perché la indossava sempre. La cravatta, ha spiegato, ha «contraddistinto il mio operato da capo politico e ha sempre rappresentato un modo per onorare la serietà delle istituzioni della Repubblica» e per questo, nel dare le sue dimissioni, se l’è tolta «qui davanti a tutti».
#DiMaio "La cravatta per me ha sempre rappresentato un modo per onorare la serietà delle istituzioni. Nel ringraziarvi, me la tolgo qui davanti a tutti voi” pic.twitter.com/RdeARNehYu
— Local Team (@localteamtv) January 22, 2020
Leggi anche: Di Maio si è dimesso da capo del M5S