Le foto di Javier Milei che fa un sacco di feste al papa, dopo che in passato lo aveva definito «un imbecille»
Domenica il presidente argentino di destra e ultra-liberista Javier Milei, in questi giorni in visita a Roma per alcuni incontri ufficiali, è andato alla Basilica di San Pietro a incontrare Papa Francesco, che è argentino come lui. Le foto dell’incontro hanno attirato molta attenzione perché lo ritraggono con un entusiasmo e una festosità che sono in palese contraddizione col modo in cui finora, soprattutto in campagna elettorale, Milei aveva parlato del papa, definendolo tra le altre cose un «imbecille» che «promuove il comunismo».
Poco più di due mesi fa, in un’altra occasione, Milei aveva detto in un’intervista con il giornalista statunitense Tucker Carlson che Papa Francesco mostrava «forti affinità» con quelli che lui considera alcuni dittatori della storia recente dell’America Latina definiti «comunisti assassini», e che in quanto tale «stava dalla parte delle dittature sanguinarie» e della «sinistra anche quando è fatta di veri criminali». Nella stessa intervista Milei aveva aggiunto che Papa Francesco sosteneva i principi della giustizia sociale, definendo quest’ultima come un principio sulla base del quale «i frutti del lavoro di qualcuno gli vengono rubati e vengono dati a un altro»: il che a suo dire equivarrebbe a «rubare, un’azione vietata dai dieci comandamenti».