Paolo Nori racconta del suo corso su Dostoevskij e Russia rinviato dall’Università Bicocca di Milano
Paolo Nori, scrittore e grande esperto e studioso di letteratura russa, ha raccontato su Instagram di avere ricevuto un’email dell’Università degli Studi Milano-Bicocca nella quale gli è stato comunicato il rinvio di un ciclo di lezioni che avrebbe dovuto tenere sulla vita del romanziere Fëdor Dostoevskij. Nella mail l’università spiega che lo scopo del rinvio «è quello di evitare ogni forma di polemica soprattutto interna in quanto momento di forte tensione». Il riferimento è all’invasione militare dell’Ucraina da parte della Russia.
Nori ha spiegato che il corso avrebbe dovuto iniziare mercoledì 9 marzo: avrebbe compreso quattro lezioni e doveva essere aperto a tutti e gratuito. Visibilmente commosso, Nori ha detto di trovare «orribile» ciò che sta accadendo in Ucraina: «Mi viene da piangere solo a pensarci. Ma quello che sta succedendo in Italia oggi, queste cose qua, sono ridicole: censurare un corso è ridicolo. Non solo essere un russo vivente è una colpa oggi in Italia, ma anche essere un russo morto, che quando era vivo nel 1849 è stato condannato a morte perché aveva letto una cosa proibita, lo è. Che una università italiana proibisca un corso su un autore come Dostoevskij è una cosa che io non posso credere, quando ho letto questa mail non ci credevo». Il racconto inizia dal minuto 9:14.
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In seguito al video di Nori, ampiamente ripreso sui social network, e alle proteste di alcuni docenti, l’Università ha annunciato di avere ripristinato il corso.
— Università degli Studi di Milano-Bicocca (@unimib) March 2, 2022
Nori ha però annunciato che non terrà il corso in ogni caso. Sul suo sito, ha scritto che il prorettore della Bicocca, Maurizio Casiraghi, aveva sospeso il corso per affiancare a Dostoevskij «alcuni autori ucraini». «Io purtroppo non conosco autori ucraini, per cui li libero dall’impegno che hanno preso e il corso che avrei dovuto fare in Bicocca lo farò altrove» ha scritto Nori.
Il prorettore di Bicocca Casiraghi racconta i motivi per cui hanno sospeso il mio corso. Per «ristrutturare il corso e ampliare il messaggio per aprire la mente degli studenti. Aggiungendo a Dostoevskij alcuni autori ucraini»… https://t.co/W0x3PGV1JQ pic.twitter.com/6ZcgqeF19C
— paolonori (@paolonori) March 2, 2022