Padoan non ne può più di sentir parlare della proposta di Renzi sull’economia

Oggi, nel corso di una conferenza stampa a Bruxelles, il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan è sbottato di fronte all’ennesima domanda sulla proposta economica del segretario del PD Matteo Renzi, cioè alzare il deficit per tagliare le imposte nei prossimi cinque anni. Quando un giornalista gli ha chiesto di nuovo cosa pensasse veramente della proposta di Renzi, Padoan ha alzato gli occhi al cielo: «Madonna santa, cazzo!». Padoan ha poi sottolineato che la proposta non lo riguarda poiché è «esterna al governo», e ha aggiunto che la legge di stabilità che farà il governo sarà «coerente con quanto fatto fino a ora». Il deficit, cioè, non sarà alzato.

Le domande insistenti dei giornalisti sono probabilmente dovute al sospetto diffuso che i rapporti tra Renzi e Padoan si siano deteriorati nel corso negli ultimi mesi, un periodo nel quale Padoan è stato smentito o indirettamente attaccato dal segretario del PD in diverse occasioni. Lo scorso aprile, per esempio, Padoan aveva detto che era favorevole a un innalzamento dell’IVA per abbassare le tasse sul lavoro, una possibilità che Renzi definì «assurda». Padoan, da parte sua, secondo molti giornali sarebbe contrario ad alzare ulteriormente il deficit, un’idea che Renzi ha suggerito apertamente nel suo nuovo libro “Avanti”, ma che circola oramai da diversi mesi.