Oggi sono dieci anni che Simone Barone aspetta quel passaggio
Il 22 giugno del 2006 si giocò Repubblica Ceca – Italia, l’ultima partita della fase a gironi della Coppa del Mondo. Oggi ricordiamo quel Mondiale soprattutto per la semifinale contro la Germania e per la finale vinta contro la Francia, ma la partita contro la Repubblica Ceca è rimasta nella memoria di molti per un’azione in particolare.
L’Italia andò in vantaggio al 26esimo con un gol di Marco Materazzi ma poi non riuscì a chiudere la partita segnando il secondo gol. All’87esimo minuto un attacco avversario fu ribaltato con un contropiede perfetto: Filippo Inzaghi venne lanciato in profondità, seguito al suo fianco da Simone Barone. Arrivato in area di rigore Inzaghi si trovò il portiere ceco che gli copriva lo specchio della porta, con Barone libero sulla destra e in attesa di un passaggio del compagno che lo avrebbe messo da solo davanti alla porta vuota. Inzaghi invece non la passò a Barone ma cercò di superare il portiere rischiando molto di più (gli andò bene).