Il nuovo spot della lobby americana delle armi invita alla guerra civile, più o meno
La National Rifle Association (NRA), la più potente lobby americana che difende i possessori di armi da fuoco, ha diffuso un nuovo minaccioso spot in cui esorta i suoi iscritti a difendersi con le armi da una serie di minacce, soprattutto dai giornalisti e da chi manifesta contro l’amministrazione Trump. Nel video l’NRA sostiene che “loro” – cioè gli americani “di sinistra” e più in generale l’establishment – stiano usando le scuole pubbliche «per insegnare ai bambini che il presidente è un nuovo Hitler», e più in generale stiano fomentando una rivolta contro Trump e i cittadini “normali”, usando le tv e i giornali. «L’unico modo per fermarli […] è combattere la violenza di queste bugie con un pugno carico di verità». Il complotto dell’establishment contro i cittadini qualunque, il presunto indottrinamento “di sinistra” delle scuole pubbliche e la sensazione di doversi difendere da soli, se necessario anche con la violenza, sono tutti temi molto cari all’estrema destra americana, a cui evidentemente è rivolto questo video.
L’NRA è nota per aver preso negli ultimi anni posizioni molto radicali: nel 2013 aveva diffuso uno spot molto duro nei confronti dell’allora presidente Barack Obama, mentre l’anno scorso ha appoggiato ufficialmente la candidatura di Donald Trump a presidente americano con molti mesi di anticipo rispetto alle elezioni.