Nouhaila Benzina del Marocco è la prima calciatrice a indossare lo hijab ai Mondiali femminili
Nouhaila Benzina, calciatrice di 25 anni del Marocco, durante la partita di domenica della sua nazionale contro la Corea del Sud è diventata la prima giocatrice a indossare lo hijab, il velo islamico, in una partita dei Mondiali e in generale in uno dei maggiori tornei della FIFA, la federazione calcistica internazionale. Benzina lo ha fatto nella seconda partita del Marocco nel Mondiale femminile in corso in Australia e Nuova Zelanda, vinta dalla sua nazionale 1-0.
Morocco defender Nouhaila Benzina became the first player to wear a hijab while competing at a Women's World Cup today.
This tournament continues to inspire and break boundaries for future generations 👏 pic.twitter.com/3LLtDT8Pk4
— ESPN FC (@ESPNFC) July 30, 2023
Il Marocco è la prima nazionale nordafricana e la prima di un paese a maggioranza araba a qualificarsi per il Mondiale femminile: Benzina non aveva giocato la prima partita del torneo ed è l’unica giocatrice della sua squadra a indossare lo hijab. Il velo islamico era proibito dalla FIFA fino al 2014, poi questa regola è stata cancellata nell’intento di favorire la pratica del calcio anche fra le donne delle nazioni a maggioranza islamica.
"Finally for the game, no matter what the girls can play!"
Ala Alqraini and @CrosbyNicky salute Morocco and praise defender Nouhaila Benzina for becoming the first-ever woman at a @FIFAWWC to play in a hijab. #FIFAWCC #beINWWC23 #beINSPIRED pic.twitter.com/JwHCKE8MVn
— beIN SPORTS (@beINSPORTS_EN) July 30, 2023
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