La distruzione di Mariupol, vista da un drone
Sta circolando molto un video girato con un drone che mostra dall’alto Mariupol, la città portuale a sud dell’Ucraina assediata da settimane e che al momento è la più martoriata dai bombardamenti russi. Come ha scritto Bojan Pancevski, corrispondente in Germania del Wall Street Journal, Mariupol è stata trasformata in una «rovina carbonizzata dai bombardamenti russi»: nel video si vedono numerosi edifici distrutti e anneriti dagli incendi seguiti ai bombardamenti. Alcuni sono ancora fumanti, come lo sono intere zone della città.
Mariupol, once a busy industrial port, has been turned into a carbonated ruin by Russian shelling. City authorities say thousands of civilians have been killed in the siege pic.twitter.com/WpAnqL1E6t
— Bojan Pancevski (@bopanc) March 24, 2022
Mariupol è la città ucraina in cui la situazione è più critica: è quasi completamente distrutta, mancano acqua, cibo e rifornimenti. Prima della guerra ci abitavano quasi 500mila persone, oggi più della metà sono riuscite a fuggire, ma decine di migliaia sono ancora bloccate lì. Mentre sugli altri fronti di guerra gli attacchi stanno rallentando, tra l’altro, a Mariupol le forze russe hanno intensificato l’assedio. Per diverse ragioni infatti – ragioni geografiche, economiche, politiche e strategiche – Mariupol è per la Russia un obiettivo particolarmente importante.