Le cose che ancora fa Manu Ginobili a 39 anni
Questa notte si è giocata gara-5 della serie dei playoff NBA tra San Antonio Spurs e Houston Rockets, la semifinale della Western Conference. La partita è finita dopo un tempo supplementare, con la vittoria di San Antonio per 110 a 107. All’ultimo secondo di gara James Harden, il giocatore più forte di Houston e uno dei migliori quest’anno dell’intera NBA, ha avuto la possibilità di pareggiare la partita con un tiro da 3 punti, ma gli è andata male: Manu Ginobili dei San Antonio Spurs lo ha stoppato da dietro, togliendogli letteralmente la palla dalle mani.
Ginobili ha 39 anni: è ancora un giocatore molto forte, ma negli ultimi anni ha avuto diversi guai fisici e più di una volta ha parlato della possibilità di ritirarsi. È un giocatore apprezzatissimo sia dal suo allenatore Gregg Popovich – uno che non dispensa complimenti troppo facilmente – sia dai tifosi degli Spurs, squadra nella quale gioca dal 2002 e con la quale ha vinto 4 titoli NBA. La stoppata ad Harden non è stata l’unica cosa notevole che ha fatto Ginobili nella partita di questa notte. Quando mancavano due minuti alla fine del primo tempo, ha fatto una penetrazione in area e ha schiacciato con la mano destra, lui che è mancino.
Ginobili ha chiuso la partita con 32 minuti giocati, 12 punti, 5 assist e 7 rimbalzi.