Perché un elettore di Trump ha lasciato 450 dollari di mancia a una cameriera nera
Busboys and Poets è una catena di locali – che vendono libri, fanno ristorazione e organizzano eventi – nell’area di Washington DC, negli Stati Uniti. Busboys and Poets dice di essere un posto in cui «arte, politica e cultura si incontrano», ed è particolarmente frequentato da neri e da giovani di sinistra. Da un paio di giorni sta girando molto un tweet del profilo ufficiale di Busboys and Poets in cui si vede uno scontrino in cui è segnata una mancia di 450 dollari lasciata per un conto di 72 dollari e 60 centesimi. Il Washington Post ha rintracciato l’uomo che ha lasciato la mancia: si chiama Jason White, ha 37 anni ed era arrivato dal Texas per assistere alla cerimonia di insediamento alla presidenza di Donald Trump. Si trovava nel locale con due amici e uno di loro indossava uno dei suoi famosi cappellini con scritto “Make America Great Again”. La cameriera che li serviva si chiama invece Rosalynd Harris, è nera, e aveva da poco partecipato alla Women’s March, la manifestazione delle donne contro Trump.
Non ci sono stati scambi particolarmente rilevanti tra Harris e White e i suoi amici, a parte una normale gentilezza, scrive il Washington Post. Alla fine del pasto White le ha però lasciato la mancia (che negli Stati Uniti si da scrivendo una cifra sotto al totale, sullo scontrino) scrivendo: «È vero che arriviamo da culture diverse e non siamo d’accordo su certe questioni, ma se tutti sorridessero e fossero gentili come hai fatti tu, il nostro paese sarebbe unito come se fosse un’unica persona. Niente razze. Niente generi. Solo americani. Dio ti benedica». White ha detto di aver lasciato lasciato 450 dollari perché Trump è il 45esimo presidente degli Stati Uniti.
We rise by lifting others. A lovely act of kindness pic.twitter.com/S01SV3w8ts
— Busboys and Poets (@busboysandpoets) January 24, 2017