La canzone del “maggior generale moderno”, per chi ascolta Tienimi Bordone
Nella puntata di oggi di Tienimi Bordone, il podcast quotidiano di Matteo Bordone per gli abbonati del Post, si parla di “I Am the Very Model of a Modern Major-General”, più nota come la “Major-General’s Song”. È una canzone che ha più di un secolo, pensata dai compositori britannici Gilbert e Sullivan per l’opera comica in due atti The Pirates of Penzance. È un lungo e vivace scioglilingua in rima, piuttosto famoso negli Stati Uniti e parecchio difficile da cantare, con un testo in cui, dopo essersi presentato come “il modello di un moderno maggior generale”, chi canta illustra una sorta di curriculum personale, pieno di riferimenti storici, di gag e di battute. Come dice Bordone, è «una tavolozza sulla quale hanno disegnato tantissimi», uno «standard rifatto da infiniti artisti in infiniti contesti». A cui si è aggiunta, per festeggiare la 600esima puntata del podcast, anche la personale versione di Bordone.
In The Pirate of Penzance, film del 1983 tratto dall’opera, la “Major-General’s Song” è così, tra l’altro con un paio di aggiunte per aggiornare il testo al nuovo secolo:
La versione rivista e adattata di Studio 60 on the Sunset Strip, serie tv di Aaron Sorkin su un programma ispirato al Saturday Night Live, fa invece così:
Questa, invece, è la versione dei “minions” di Cattivissimo me 3, con un testo perlopiù incomprensibile, alla Charlie Chaplin, che include la parola “lasagna”:
Qualcosa di simile successe anche nei Griffin: