È morto il lettore più fedele dell’Economist: era abbonato da 78 anni
Questa settimana, l’Economist ha pubblicato una lettera in cui è stata annunciata la morte del “lettore più fedele” del settimanale britannico. La lettera è stata scritta da Andrew Bund, figlio di Martin Bund, che nel 1938, all’età di 18 anni, ricevette in regalo un abbonamento all’Economist. Da allora, ogni settimana per 78 anni, Bund ha ricevuto a casa una copia dell’Economist.
Bund nacque in Germania alla fine della Prima guerra mondiale da una famiglia di economisti e banchieri ebrei. Nel 1935, due anni dopo l’arrivo al potere di Adolf Hitler, Bund fuggì con i suoi genitori nel Regno Unito, dove iniziò a lavorare nella società di revisione contabile PriceWaterhouse. Il padre dovette impedirgli prima di partire per andare a combattere a fianco ai repubblicani nella Guerra civile spagnola, e poi di arruolarsi nell’esercito inglese. Andrew racconta che nel 2009 la produzione del film Harry Potter chiese di utilizzare l’abitazione di suo padre come set del film. Bund condusse tutta la trattativa scrivendo lettere in versi.