Donne in cucina e uomini allo stadio, dicono quelli
Sabato 4 febbraio le donne potranno entrare gratuitamente allo stadio Pierre-Mauroy di Lille, Francia, per vedere la partita tra il Lille e il Lorient, due squadre di calcio della Ligue 1. L’iniziativa è stata presa dal Lille dopo che sabato 28 gennaio durante la partita fuori casa a Lione erano apparsi degli striscioni sessisti: il primo mostrava una donna stilizzata con la scritta “cucina” e una freccia che indicava l’uscita, l’altro mostrava invece un omino con la scritta “stadio” e una freccia in verticale.
Supporters lyonnais… Pouvez-vous me donner des explications sur cette banderole : les hommes au stade, les femmes en cuisine 🤔? #égalité pic.twitter.com/eo8b43Ipvk
— Wendie Renard (@WRenard) January 28, 2017
Wendie Renard, capitana della squadra femminile del Lione (che ha vinto il titolo francese per 14 volte) si è rivolta su Twitter ai tifosi del Lione chiedendo loro delle spiegazioni: ha risposto Jean-Michel Aulas, presidente del Lione, che ha spiegato che il responsabile era stato individuato e che contro di lui sarebbero stati presi dei provvedimenti. Oggi il Lille ha ripreso in una locandina lo striscione sessista mostrando però una figura femminile stilizzata accompagnata dalla parola “stadio” e ha fatto sapere che sabato prossimo le donne saranno le benvenute.
Mesdames, chez nous vous êtes les bienvenues ! 😜
➡️ https://t.co/dcEBJIwAy7 pic.twitter.com/YP3qzUram5
— LOSC (@losclive) January 31, 2017