La donna con un barattolo di grilli nella metropolitana di New York
Negli ultimi giorni dei video pubblicati sui social network che mostrano una donna che prova a vendere dei grilli in un treno della metropolitana di New York hanno avuto migliaia di condivisioni negli Stati Uniti. Nei video si vede una donna – che appare come una senzatetto con dei problemi mentali – che ha in mano un contenitore pieno di insetti: prova a venderli alle persone nel vagone che però reagiscono in parte inorridite; poi a un certo punto un ragazzo dà un colpo al contenitore, rovesciandolo, e tutte le persone si allontanano dalla donna e dagli insetti. Successivamente la donna si agita, urla contro le persone, arriva ad urinarsi addosso e tenta addirittura di uscire da un finestrino del vagone mentre il treno è ancora in moto. Alla fine viene arrestata dalla polizia.
In realtà la donna ripresa nel video non era una senzatetto, ma un’attrice che ha voluto esibirsi in una performance per sensibilizzare sul modo in cui vengono trattate le persone con disabilità mentali e quelle che vivono in strada. L’attrice si chiama Zaida Pugh e la sua idea era di mostrare come spesso le persone con dei problemi vengano filmate con gli smartphone piuttosto che essere aiutate. Pugh ha detto al sito di news Fusion di aver fatto altri 50 di questi “scherzi” nel tempo. È stato proprio Fusion ad accorgersi del fatto che era tutta una messinscena trovando il video pubblicato il 26 agosto da Pugh (quello pubblicato qui sopra), che è un montaggio di video diversi, alcuni di qualità molto maggiore di quelli condivisi sui social network dalle persone che si trovavano nella metro quel giorno (spesso orientati in verticale perché fatti con degli smartphone).