Il nuovo lungo spot di Kenzo, ancora più strano di quello di Spike Jonze
Kenzo, la casa di moda francese fondata dal giapponese Kenzo Takada, ha pubblicato un nuovo video promozionale, per certi versi ancora più strano di quello di agosto diretto da Spike Jonze. In questo – diretto dall’attrice Carrie Brownstein – la protagonista è Abby, una ragazza che deve andare a fare uno strano colloquio. Mentre va verso l’ufficio del colloquio c’è un gruppo di persone che la segue: «Questi chi sono?», chiede; «Sono i tuoi follower», le dicono. Poi arriva all’Institute of the Real and Really Real e lì un personaggio interpretato da Mahershala Ali – il Remy Danton di House of Cards – le dice di essere il ministro delle Relazioni Pubbliche Private. Per prima cosa Abby vede dei cuccioli di cane in un cestino con tanti smartphone attorno, e il ministro dice: «Gli stiamo insegnando a fare selfie, ma capisco la tua titubanza: i selfie sono una grande responsabilità». Abby scopre poi che in quell’ufficio ci sono fogli contenenti tutto ciò che ha scritto su internet e social in vita sua e poi il ministro si propone di esaudire un suo desiderio: essere figlia dell’attrice Natasha Lyonne. Poi entra Lyonne e dice: «Ciao, chiamami mamma». Le cose però non vanno benissimo. La pubblicità – ma è meglio dire il cortometraggio – si intitola “The Realest Real” ed è proprio strana, a tratti sembra un piccolo episodio di Black Mirror.