Invece di tornare alla base dopo il lancio, un razzo di SpaceX è finito in acqua
Per la prima volta un razzo Falcon 9 di SpaceX che doveva rientrare al suolo dopo il lancio è finito in acqua, mancando l’obiettivo per il suo rientro. Il malfunzionamento è stato causato da una delle quattro “pinne” a griglia che il razzo utilizza per stabilizzarsi, mentre torna indietro dopo avere effettuato il lancio verso lo Spazio. In un video pubblicato da Elon Musk, il CEO di SpaceX e Tesla, si vede chiaramente il Falcon 9 oscillare e girare su se stesso in modo anomalo, prima di finire nelle acque dell’oceano Atlantico, a pochi chilometri di distanza dalla base di lancio di Cape Canaveral, in Florida (Stati Uniti).
Engines stabilized rocket spin just in time, enabling an intact landing in water! Ships en route to rescue Falcon. pic.twitter.com/O3h8eCgGJ7
— Elon Musk (@elonmusk) December 5, 2018
Musk ha scritto che i motori del razzo hanno comunque permesso di effettuare un rientro controllato, evitando al Falcon 9 un impatto troppo duro e traumatico con l’acqua. Il razzo non ha subìto troppi danni e potrebbe essere utilizzato in futuro per un nuovo lancio.
Tracking shot of Falcon water landing pic.twitter.com/6Hv2aZhLjM
— Elon Musk (@elonmusk) December 5, 2018
L’incidente di ieri è il primo per SpaceX nelle operazioni di rientro di un razzo da diverso tempo: l’azienda era finora riuscita a compiere un perfetto recupero dei suoi Falcon 9 per 12 volte consecutive, stabilendo un nuovo record. SpaceX ha fatto del riciclo del primo stadio dei suoi razzi un punto di forza in questi anni, per ridurre sensibilmente i costi dei lanci spaziali. Il lancio di ieri era per conto della NASA per portare in orbita la capsula da trasporto Dragon, diretta verso la Stazione Spaziale Internazionale.