Lo stagno di una riserva naturale delle Hawaii è diventato rosa
Dalla fine di ottobre le acque dello stagno di Kealia, che si trova in una riserva naturale sull’isola di Maui, alle Hawaii, sono diventate di un colore rosa acceso, probabilmente a causa della siccità. Bret Wolfe, responsabile della riserva, inizialmente sospettava che il particolare colore assunto dalle acque dello stagno avesse a che fare con una fioritura eccezionale di alghe, che si temeva potessero essere tossiche. Dai test svolti finora però sembra dipendere dalla presenza di particolari organismi, chiamati alobatteri, che sono particolarmente floridi nelle acque con un alto livello di salinità: al momento il livello dell’acqua nel bacino è più basso della norma perché non piove da un po’, e per questa ragione è due volte più salina di quella del mare.
Verranno fatti altri test per accertare che si tratti di alobatteri, ma in ogni caso si prevede che la situazione si ristabilirà quando tornerà a piovere e il torrente che di norma alimenta lo stagno farà aumentare di nuovo il livello delle sue acque. Lo stagno ha già attraversato periodi di siccità, ma le sue acque non erano mai diventate rosa, e non è ancora chiaro perché adesso sia successo. Le molte specie di uccelli che vivono vicino allo stagno non sembrano aver subìto effetti negativi dalla nuova colorazione dell’acqua. Le autorità hanno comunque raccomandato alle persone di non avvicinarsi e non lasciare avvicinare i propri animali allo stagno, sia perché si tratta di un’area protetta, sia perché la fonte della colorazione non è ancora stata accertata.
Fenomeni simili a quelli della riserva di Maui, che attirano turisti e curiosi, sono stati osservati anche altrove. Il lago del Westgate Park di Melbourne, in Australia, per esempio, diventa completamente rosa ogni volta che il clima della città diventa particolarmente caldo e secco. Quando le temperature aumentano e l’acqua del lago evapora, la sua salinità diventa fino a dieci volte maggiore di quella dell’oceano: si crea così un habitat dove riesce a sopravvivere solo un particolare tipo di alga che, con l’aumento della salinità, produce carotenoidi, ovvero i pigmenti che danno all’acqua il colore rosa. È possibile vedere fenomeni simili anche in Spagna, nelle saline di Torrevieja, nel Dusty Rose Lake in Canada e nel lago Retba in Senegal. Anche il lago di Urmia, in Iran, diventa spesso rosa a causa del basso livello delle acque e del caldo.