Cosa succede se fai 60 chilometri di Tour de France con una frattura alla rotula
Il 24 luglio il forte ciclista belga Philippe Gilbert è caduto in discesa nella 16ª tappa del Tour de France, da Carcassonne a Bagnères-de-Luchon. Gilbert è caduto mentre era in testa ed è finito oltre un muretto che si trovava a bordo strada. Dopo alcuni minuti è risalito un po’ insanguinato in bicicletta e ha fatto i 60 chilometri che gli restavano per finire la tappa, arrivando mezz’ora dopo il primo, il compagno di squadra Julian Alaphilippe. In serata Gilbert ha dovuto ritirarsi dalla corsa e la sua squadra, la Quick Step Floors, ha fatto sapere che nella caduta si era fratturato la parte laterale della rotula sinistra. Nella mattina del 25 luglio Gilbert ha pubblicato una foto del suo ginocchio sinistro. C’è stato un versamento nel ginocchio che si è gonfiato notevolmente.
We've all been very scared, but @PhilippeGilbert is ok and will go back on the bike. 💪
Après une grosse frayeur, @PhilippeGilbert semble aller bien et va repartir. 💪#TDF2018 pic.twitter.com/Xtrjyw3QSf— Tour de France™ (@LeTour) July 24, 2018
💪 @PhilippeGilbert 💪#TDF2018 pic.twitter.com/MlKHZ1I0UU
— Tour de France™ (@LeTour) July 24, 2018
🏁 – 55 km
All good for @PhilippeGilbert 👍
Tout va bien pour Philippe Gilbert, ouf ! 👍#TDF2018 pic.twitter.com/tAReASJejO— Tour de France™ (@LeTour) July 24, 2018
When you have a broken knee cap and decide to keep going for another 60km 🤕 pic.twitter.com/cGoidtQH3w
— Philippe Gilbert (@PhilippeGilbert) July 25, 2018