In Giappone usano i lupi robot per tenere lontani gli orsi
A Takikawa, una città giapponese di 40mila abitanti, negli ultimi mesi gli orsi si erano avvicinati alle case in cerca di cibo, diventando pericolosi per le persone
A Takikawa, una città giapponese di 40mila abitanti, le autorità locali hanno installato due lupi robot, chiamati “Monster Wolf”, per tenere lontani gli orsi che negli ultimi mesi si erano avvicinati alle case in cerca di cibo, diventando pericolosi per le persone. I due lupi meccanici muovono la testa a destra e sinistra ed emettono suoni per spaventare gli orsi che si avvicinano: sono stati posizionati uno vicino a un quartiere residenziale e un altro in un campo in un’area periferica.
The town of Takikawa, Japan, has installed robot wolves to scare away bears, which have become an increased nuisance and danger to humans nearby. City officials say there have been no bear encounters since purchasing and installing the two robots 🐺 pic.twitter.com/oBYcIM3QO7
— NowThis (@nowthisnews) November 12, 2020
I lupi sono alti circa ottanta centimetri e lunghi un metro, ma sono posizionati su una piattaforma che li rende visibili dagli orsi anche da lontano. Sono ricoperti da una pelliccia finta, hanno le zanne in mostra e gli occhi rossi lampeggianti. Attraverso altoparlanti i lupi diffondono suoni striduli e ululati quando qualcuno entra nel perimetro dei loro rilevatori di movimento. I suoni prodotti dai finti lupi sono percepibili fino a un chilometro di distanza: ce ne sono 60 varietà, che si alternano, tra cui l’abbaiare di cani, la voce di un cacciatore e gli spari di un fucile. Ciò per far in modo che gli orsi non si abituino ai suoni.
Secondo Hiroki Kondo, un funzionario di Takikawa, da quando sono stati installati i robot meccanici nella cittadina non ci sono stati più avvistamenti di orsi. Secondo i dati ufficiali, negli ultimi mesi in Giappone è stato raggiunto il record di avvistamenti di orsi negli ultimi 5 anni. Ad ottobre il governo giapponese aveva organizzato una riunione d’emergenza per affrontare il problema, dopo diverse aggressioni di orsi a umani, due delle quali mortali.