Fratelli d’Italia deve lavorare un po’ sulle coreografie
Mercoledì i deputati di Fratelli d’Italia hanno esposto alla Camera dei cartelli per dirsi vicini «al popolo ungherese», dopo che il Parlamento europeo aveva approvato la mozione che applica l’articolo 7 del Trattato di Lisbona – che sanziona i paesi membri ritenuti in contrasto con i valori fondanti dell’Unione Europea – nei confronti dell’Ungheria. La coreografia è però riuscita piuttosto male: i cartelli dovevano formare la scritta «Solidarietà al popolo ungherese FdI», ma qualcosa è andato storto e ne è uscita una frase incomprensibile. La foto è stata molto condivisa dai social network nelle ultime ore.
Gli straordinari ragazzi di Frtaille d'Tliaia pic.twitter.com/OHkw15E4Da
— Francesco Artibani (@Artibani1) September 13, 2018
Da tempo il partito di Giorgia Meloni, insieme alla Lega di Matteo Salvini, sostiene il controverso primo ministro ungherese Viktor Orbán, accusato dalla comunità internazionale di aver indebolito le istituzioni democratiche del suo paese e di discriminare le minoranze etniche.