Le foto satellitari che sembrano mostrare l’accampamento del gruppo Wagner in Bielorussia
Alcune fotografie satellitari scattate negli scorsi giorni sembrano mostrare il luogo dove si sarebbe stanziato il gruppo di mercenari Wagner dopo che il suo capo Yevgeny Prigozhin e buona parte dei suoi combattenti hanno lasciato la Russia per rifugiarsi in Bielorussia. Le fotografie mostrano una base militare abbandonata a circa 130 chilometri da Minsk, la capitale della Bielorussia, dove da alcuni giorni è in corso la costruzione molto rapida di nuovi alloggi e accampamenti. Secondo il New York Times, che è stato tra i primi a pubblicare le fotografie satellitari, la forma e il colore degli accampamenti (sarebbero sei lunghe file di grosse tende) corrispondono a quelli usati dall’esercito russo e bielorusso. Sarebbero stati tirati su nel giro di pochissimi giorni proprio mentre il gruppo Wagner si spostava in Bielorussia dopo la rivolta armata di sabato 24 giugno.
— Christoph Koettl (@ckoettl) June 28, 2023
Anche il sito bielorusso Radio Svaboda (che fa parte del consorzio di Radio Liberty, finanziato dal governo statunitense) ha pubblicato alcune fotografie satellitari, confermando che potrebbe trattarsi dei nuovi accampamenti del gruppo Wagner. Non ci sono però ancora notizie ufficiali.
Radio Liberty published satellite pictures of the village Tsel, Mogilev Oblast, Belarus where likely the construction of the Wagner camp had started pic.twitter.com/kCd7rCDmjm
— Giorgi Revishvili (@revishvilig) June 28, 2023
Secondo l’accordo che sabato aveva posto fine alla rivolta armata del gruppo Wagner, il governo russo avrebbe rinunciato a perseguire Prigozhin e i suoi per i reati legati all’insurrezione e loro in cambio avrebbero lasciato la Russia per rifugiarsi in Bielorussia: l’accordo era stato appunto mediato dal presidente bielorusso Alexander Lukashenko. Prigozhin è arrivato in Bielorussia martedì, e si presume che alcune migliaia di combattenti di Wagner l’abbiano seguito.
I probabili accampamenti del gruppo Wagner si trovano non lontano dalla cittadina di Asipovichy, dove sono già presenti numerose infrastrutture militari bielorusse. La base militare in cui si sarebbero insediati i mercenari era la sede della 465esima Brigata missilistica bielorussa, che l’aveva abbandonata nel 2018.