La barzelletta un po’ macabra del primo ministro albanese Edi Rama su Putin e Prigozhin
Questa settimana il primo ministro albanese Edi Rama ha partecipato al Bled Strategic Forum, un ciclo di conferenze promosso dal ministero degli Esteri della Slovenia. Durante un incontro di alto livello con altri capi di governo (erano presenti i primi ministri di Serbia, Montenegro, Bulgaria, Macedonia del Nord, Bosnia Erzegovina, Kosovo e Croazia), Rama ha raccontato una barzelletta un po’ macabra sull’uccisione di Yevgeny Prigozhin, il capo del gruppo Wagner morto nella caduta del suo jet privato la scorsa settimana in Russia:
Non so se avete sentito che in Russia sono in corso dei negoziati per unificare i fusi orari, perché adesso tra una parte e l’altra del paese ci sono nove ore di differenza.
Allora il primo ministro va da Putin e dice: «Signor presidente, abbiamo un problema. Ho mandato la mia famiglia in vacanza e li ho chiamati per la buonanotte ma da loro è già mattina ed erano sulla spiaggia. Ho chiamato Olaf Scholz per congratularmi per il compleanno ma mi hanno detto che è domani. Ho chiamato Xi Jinping per fare gli auguri di capodanno ma mi hanno detto che è ancora l’anno vecchio».
E Putin dice: «Sì, è successo anche a me: ho chiamato la famiglia di Prigozhin per fare le condoglianze ma l’aereo non era ancora partito».
Nella sala ci sono state risate rumorose, ma tra gli ospiti c’è stato qualche secondo di imbarazzo. Il video si può vedere a partire da 2:13:48.