Dov’è finita la Costituzione del Kirghizistan?
In Kirghizistan, l’11 dicembre si terrà un referendum su una riforma costituzionale che fra le altre cose espanderà i poteri del primo ministro. In molti temono che sia una misura studiata dal presidente Moldakun Abdyldayev per accentrare i poteri nel governo, molto legato alla sua figura. Nel frattempo però è sorto un altro problema: non si trova il testo originale della Costituzione. Il ministero della giustizia dice che ne ha solo una copia e che l’originale ce l’ha la presidenza della Repubblica, la quale dice che invece pensava che fosse nelle mani del ministero. A un certo punto l’ufficio della presidenza ha persino ipotizzato che il testo originale non sia mai esistito. Non dovrebbero esserci problemi legali, comunque: The Diplomat sostiene che fa fede il testo pubblicato online e sui giornali il giorno successivo all’approvazione della Costituzione, che risale al 2010.
Un uomo vota per la nuova Costituzione in Kirghizistan, 21 ottobre 2007 (VYACHESLAV OSELEDKO/AFP/Getty Images)