I disordini che hanno causato la sospensione di Ajax-Feyenoord
Domenica pomeriggio il derby olandese tra le due maggiori squadre di calcio del paese, Ajax-Feyenoord, è stato sospeso a inizio secondo tempo per i disordini provocati dai tifosi dell’Ajax, la cui squadra stava perdendo 3-0. Dopo aver provocato la sospensione della partita lanciando fumogeni e altri oggetti in campo, la tifoseria organizzata dall’Ajax ha provato a fare irruzione nella tribuna principale dell’Amsterdam Arena e ha danneggiato altri settori dello stadio. Ci sono poi stati scontri con la polizia nel piazzale circostante, con cariche a cavallo e uso di lacrimogeni per disperdere i tifosi.
La contestazione dei tifosi è coincisa con uno dei peggiori inizi di stagione nella storia dell’Ajax, che dopo quattro partite di campionato è quattordicesimo in classifica con una sola vittoria. Già domenica sera il club ha licenziato il direttore tecnico Sven Mislintat e anche la posizione dell’allenatore Maurice Steijn, assunto lo scorso giugno, è a rischio. In giornata l’Ajax ha inoltre condannato i disordini in un comunicato in cui ha scritto: «La direzione e il consiglio del club prendono le distanze dalla cattiva condotta che ha portato all’abbandono della partita contro il Feyenoord e ai successivi disordini. Questo non è il comportamento che appartiene all’Ajax».