L’apprezzato discorso di Chiara Valerio al funerale di Michela Murgia
«Una delle cose più difficili da bambini è coniugare i verbi, dividere il passato dal presente e dal futuro. Così è difficile adesso parlare di Michela Murgia al passato. Quindi ne parlerò al futuro»
Sabato 12 agosto, alla Chiesa degli Artisti di Roma, si è svolto il funerale di Michela Murgia. Alla fine della cerimonia religiosa alcuni dei suoi amici e delle persone che le erano più vicine hanno tenuto alcuni brevi discorsi per ricordarla. Uno dei più apprezzati, circolato molto online nelle ore successive, è stato quello della scrittrice Chiara Valerio, che ha preso la parola e ha cominciato così: «Una delle cose più difficili da bambini è coniugare i verbi, dividere il passato dal presente e dal futuro. Così è difficile adesso parlare di Michela Murgia al passato. Quindi ne parlerò al futuro».
(Comincia al minuto 1:40:44 circa)
Il suo discorso ha alternato momenti di affettuoso ricordo della personalità e degli interessi di Murgia a considerazioni più serie su quello che la scrittrice intendeva come politico: «Michela Murgia dirà che questo posto è troppo piccolo, ci hanno sottovalutato e sabotato ancora una volta, sussurrerà torva, parlando di sé stessa al noi. E del noi, noi tutti, come sé stessa, come se la società sia un problema suo. Spoiler. Avrà ragione Michela Murgia anche domani, la società è un problema di ciascuno di noi. E in questo consiste il gesto politico di Michela Murgia».
In chiusura Valerio ha scherzato sul tema delle forme inclusive sperimentali della lingua, su cui lei e Murgia non erano allineate, e si è riallacciata al tema iniziale del tempo: «In italiano abbiamo la parola tempo, gli inglesi, oltre a time hanno tense e weather. Allora siccome Michela Murgia se ne andrà prima del tempo, perché non c’è tempo, e perché come sappiamo tutti, essendo stati bambini, è difficile coniugare i verbi, tense, allora oggi per Michela Murgia usiamo il tempo atmosferico: così domani pioverà Michela Murgia o splenderà Michela Murgia o Michela Murgia sarà ventosa o nebbiosa o afosa o fresca e ventilata. C’è tanto weather per Michela Murgia e per tutti noi. Vabbé Miche’ tutte e tutti e tuttu, facciamo che una volta l’ho detto».