Il derby dell’Enza, vent’anni dopo
Diciannove anni dopo l’ultima volta, ieri sera al Mapei Stadium di Reggio Emilia, Reggiana e Parma sono tornate nuovamente a giocare una contro l’altra il cosiddetto “derby dell’Enza” – o derby del parmigiano reggiano – cioè la partita in assoluto più sentita per i tifosi delle due squadre emiliane, divise da appena una trentina di chilometri e appunto dal fiume Enza, confine naturale fra le due province. L’ultimo derby tra Reggiana e Parma si giocò in Serie A durante la stagione 1996/1997 e terminò in parità: ora invece entrambe le squadre giocano in Lega Pro, anche se ieri sera al Mapei Stadium c’erano quasi ventimila spettatori, folla che in Lega Pro si vede raramente. Ha vinto il Parma, 2 a 0, che ha segnato entrambe le reti nel primo tempo, prima con un colpo di testa a pochi centimetri dalla porta di Davide Giorgino, poi con un tiro calciato dall’interno dell’area di rigore da Yves Baraye. Con questo risultato il Parma si è portato in quinta posizione, a tre punti dalla Reggiana terza in classifica. Prima dell’inizio della partita la polizia era dovuta intervenire per disperdere un centinaio di tifosi della Reggiana che avevano circondato il pullman che trasportava la squadra del Parma, tirandogli contro sassi e fumogeni.