L’ultimo punto della carriera tennistica di Juan Martín Del Potro

L'abbraccio tra Djokovic e Del Potro alla fine della partita (AP Photo/Gustavo Garello)
L'abbraccio tra Djokovic e Del Potro alla fine della partita (AP Photo/Gustavo Garello)

Domenica sera si è giocata a Buenos Aires, in Argentina, la partita di addio al tennis dell’argentino Juan Martín Del Potro, che per l’occasione ha affrontato in un incontro di esibizione e non valido ai fini delle classifiche internazionali Novak Djokovic, uno dei suoi avversari e amici (prima c’era stato anche un doppio con le tenniste argentine Gisela Dulko e Gabriela Sabatini). Del Potro è uno degli sportivi più amati in Argentina e i momenti finali della partita sono stati molto emozionanti per lui, per Djokovic e per il pubblico.

Del Potro è stato tra i pochi tennisti in grado di competere, in alcuni momenti, con i cosiddetti Big Three, Roger Federer, Rafael Nadal e Djokovic. Ha ottenuto diversi risultati importanti (22 titoli, tra i quali gli US Open del 2009) ma ha avuto anche moltissimi infortuni gravi, prima ai polsi e poi alle ginocchia, che hanno condizionato buona parte della carriera, in particolare gli ultimi anni: dal 2019 in poi non aveva praticamente mai giocato, e prima di domenica non giocava da oltre due anni.

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