Lo strano e vistoso casco dei ciclisti del Team Visma
Lunedì si è svolta la prima tappa della gara ciclistica Tirreno-Adriatico, una tappa a cronometro che è stata vinta dal ciclista spagnolo Juan Ayuso. Uno degli argomenti più discussi del giorno è stato il particolare design del casco indossato dai componenti della squadra olandese Team Visma, di cui fa parte anche il ciclista danese Jonas Vingegaard, vincitore delle ultime due edizioni del Tour de France, la più prestigiosa gara a tappe del ciclismo professionistico.
Recon time. 👀
Excited to use our brand new innovative Giro helmets for the first time. 🚀 pic.twitter.com/B7uj77Iwq9
— Team Visma | Lease a Bike (@vismaleaseabike) March 4, 2024
Nelle tappe a cronometro si usano caschi diversi da quelli delle normali tappe, con forme più allungate per sfruttare l’aerodinamica. Ma il casco usato dal Team Visma, sviluppato insieme al produttore statunitense Giro, ha una forma decisamente anomala rispetto ai caschi da cronometro che si usano di solito, con la parte anteriore che sporge vistosamente sopra la fronte. La singolare forma di questi caschi è stata molto commentata sui social, ed è diventata protagonista di diversi meme. Tra gli altri, ci ha scherzato su anche uno dei ciclisti del Team Visma, l’ungherese Attila Valter.
When I saw the new visma team helmet, I immediately thought of this image…🤷 pic.twitter.com/yGO7qkbQSY
— El grande Marabu (@ElGrandeMarabu) March 4, 2024
❗️Team Visma | Lease a Bike reveal 2025 helmet prototype pic.twitter.com/WbNu1x63dH
— Rúben Silva (@EchelonsHub) March 4, 2024
best meme of today from the man himself.
📷: IG/valterattila pic.twitter.com/Et85QO4Hre
— Bence Czigelmajer (@cycloben2) March 4, 2024
Il modello indossato da Vingegaard e compagni si chiama Aerohead 2.0, e alcuni addetti ai lavori ne hanno apprezzato le caratteristiche. Per esempio, il ciclista e collaboratore di Cycling Weekly Michael Hutchinson ha sottolineato come la visiera sia particolarmente vantaggiosa nelle gare a cronometro, dato che è così grande da permettere a un ciclista di tenere la testa abbassata per tutta la durata della prova, sfruttando al massimo i vantaggi aerodinamici.